VELIVOLI

IL simulatore di volo della Prima Guerra Mondiale
Rispondi
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

VELIVOLI

Messaggio da 72sq_KOS »

In questo topic,

vedrò di scrivere le impressioni che ho avuto sull'uso dei vari velivoli. La prima parte (questo stesso messaggio) verrà impiegato per tener conto delle variazioni dei modelli e del numero totale di velivoli in uso, i post successivi invece, saranno invece specific per ogni velivolo.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
10/09/2009
--------------------------------------------------
ENTENTE

Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Impero Britannico, Belgio, Serbia, Francia, Russia (Regno e poi Repubblica prima del crollo definitivo nell'ottobre '17), Regno d'Italia, Romania, Impero del Giappone*

- Velivoli in Game -
IMPERI CENTRALI

Immagine Immagine Immagine Immagine

Impero Austro-Ungarico, Impero Germanico, Impero Ottomano, Reame di Bulgaria*

- Velivoli in Game -
* = membri di spicco delle due fazioni durante la guerra fra il 1914 e il 1918
Ultima modifica di 72sq_KOS il gio ott 01, 2009 9:46 am, modificato 9 volte in totale.
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine
S.P.A.D. XIII
Société Pour L'Aviation et ses Dérivés XIII
Storicamente, lo SPAD XIII è stato uno dei migliori aerei degli Alleati. Impiegato su tutti i fronti dalle maggiori forze aeree, ha dimostrato d'essere robusto, affidabile e veloce.

Poteva permettersi lunghe picchiate senza il pericolo di perdere le ali nel mentre, cosa che lo rendeva sicuro.

Nel gioco queste peculiarità dello SPAD sono ben riprodotte, è duro, resistente, affidabile e (se sapientemente usato) letale. E' molto utile per attacchi da B&Z e può permettersi una virata stretta ogni tanto grazie alla velocità di punta, ma senza di quella si rivela un aereo troppo pesante per i combattimenti manovrati.

Facendo un raffronto con IL2 Sturmovik, possiamo dire che il modo migliore per impiegare lo SPAD è come nell'uso dell'FW190 e del BF109 nelle loro versioni più recenti... salire, picchiare, sparare, risalire, allontanarsi. Raramente è possibile permettersi il lusso di rimanere a bassa quota o peggio ancora sullo stesso piano del nemico permettendogli così d'aprire il fuoco su di noi.

Al momento attuale si può dire che lo SPAD XIII è il miglior aereo in game a causa del metodo di gioco multiplayer, solitamente incentrato sull'alzarsi in volo e attaccare a testa bassa il nemico.

PRO

Velocità
Resistenza

CONTRO

Bassa manovrabilità
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine
Nieuport 28
Nieuport
Il Nieuport 28 (N28) al momento della sua entrata in servizio era già considerato un velivolo "in più" da parte delle forze armate francesi che vedeva (e impiegava) come aereo principale il ben migliore SPAD XIII.

Con l'entrata in guerra degli Stati Uniti, le sue forze armate non disponevano di aerei adatti al conflitto in corso e accettarono di buon grado l'ottenimento degli N28 da parte dei francesi, diventando quindi il principale velivolo d'utilizzo fino all'avvento dello SPAD XIII anche nei reparti statunitensi.

Era, tirando le somme, un velivolo maneggevole ma con prestazioni mediocri che venne impiegato come rimpiazzio fino all'avvento di velivoli migliori.

PRO

- Maneggevole
- Rapida risposta ai comandi

CONTRO

- Prestazione totale mediocre
- Motore a 4 fasi (zero, 1/3, 2/3, 3/3)
- Mancanza di strumentazione minima a bordo per il periodo (contagiri difficile da leggere)
- A basse velocità difficile da gestire

In gioco, il Nieuport 28 può essere impiegato sia come caccia da virata classico sia come B&Z ma non farà nessuno dei due lavori in maniera eccellente. La maggioranza delle volte tenderà a rischiare la vite e sembra che la motorizzazione sia insufficiente a garantire una partenza rapida, oltre che sembra essere 'trimmato' a salire, obbligando il pilota a dare sempre una pressione sulla barra per tenerlo livellato.

Il rateo di rollio inoltre non è molto elevato e come il suo 'antenato' Nieuport 17, necessita del timone per cambiare rapidamente direzione.

Al momento attuale, sembra che la virata a sinistra sia leggermente migliore di quella a destra.
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine
Nieuport 17 "Super bebè"
Nieuport
Il Nieuport 17 (N17) è una semplice evoluzione tecnologica del suo predecessore, il Nieuport 11 (N11) che aveva partecipato a debellare la supremazia tedesca nei cieli grazie alla sua agilità.

Agile ed efficente, il Nieuport 17 aveva ancora da dire qualcosa sui campi di battaglia durante la prima metà del 1917, fino ache non giunsero sul campo velivoli molto più performanti che fecero mettere da parte questo velivolo, debole di struttura, lento e male armato, che poco poteva fare contro gli Albatros D.III , Fokker Dr.I, D.VII.

PRO

- Maneggevole (con l'uso del timone)

CONTRO

- Struttura ali debole (mai picchiare)
- Male armato (una mitragliatrice)
- Rollio lento
- Lento

In gioco, l'N17 è il tipico velivolo surclassato ma che ha ancora qualche chanche di dire la sua in combattimento in mano a un pilota capace nel portarlo. Molti fattori sono contro di lui, ma la maneggevolezza rimane comunque uno dei suoi fattori principali.

E' un aereo difficile da portare a causa delle sue pecche e l'ho usato molto poco. Sebbene sia classificato come un aereo da dogfight, ciò non è propriamente vero. Il suo rateo di virata è inferiore agli aerei tedeschi. La sua vera forza, più che altro, sta nell'usare il timone per eseguire delle forbici secche e cambiare rapidamente una situazione di difesa , in attacco facendo sfilare il nemico sopra o sotto di noi.
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine
ALBATROS D.III
Albatros Flugzeugwerke
L'Albatros D.III fu un'evoluzione del suo predecessore il D.II con una rimotorizzazione e sistemazione migliore delle ali per ottenere una maggiore robustezza strutturale e visibilità. Grazie a queste migliorie, la Germania riuscì ad assicurarsi il dominio dei cieli che sfociò nel più famoso evento denominato "Bloody April" (Aprile Sanguinoso o di sangue) ove la Luftstreitkrafte ottenne la superiorità nei cieli sia in termini di numero che di qualità di velivoli. Questo velivolo ottenne un netto miglioramento delle proprie prestazioni grazie agli studi eseguiti dagli ingegneri su modelli catturati dei Nieuport francesi, allargando ed estendendo le ali superiori e diminuendo la corda delle ali inferiori.

De facto, ciò comportò una struttura più debole, tant'è che eseguire picchiate diventò estremamente pericoloso con questo velivolo e questa paura venne portata dai piloti fino alla versione D.V che era molto più robusta e permetteva finalmente di picchiare maggiormente.

Il D.III fu uno di quei velivoli che creò gli assi più conosciuti della guerra in Francia, come Richtofen, Udet, Voss.

Tale velivolo venne costruito anche dagli Austro-Ungarici sotto licenza andando a combattere anche sul fronte Italiano.


PRO

- Buona virata
- Buon motore
- Ottima visibilità
- Buon rateo di salita

CONTRO

- Ali fragili (picchiate soprattutto)
- Motore fragile se tenuto fuori giri (attenzione alle picchiate anche leggere!)
- Visuale di default trae in inganno per aprire il fuoco (sparate qualche raffica prima del combat per capire dove mirare!)
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine
Fokker D.VII
Fokker-Flugzeugwerke
Il Fokker D.VII è il velivolo che viene comunemente indicato come il migliore dell'intera Prima Guerra Mondiale ed è entrato a far parte del bottino di guerra dell'Entente alla resa degli Imperi Centrali. Il velivolo era un enorme passo avanti rispetto agli altri design, stabile, docile e facile da impiegare, poteva far fare bella figura anche a un pilota mediocre e trasformare un buon pilota in un asso di prima classe.

Il velivolo aveva anche motori ideali per l'alta quota (del periodo) e si rivelò un aereo abile a fare di tutto, dal boom & zoom alle classiche virate.

Sicuramente, se costruito con i dovuti numeri, avrebbe cambiato il volto della guerra aerea facendo tornare gli Imperi Centrali in vantaggio, ma la scarsità di piloti e di materiale di costruzione (la Germania era in una profonda crisi economica e sociale nel 1918) impedì la rapida consegna dei velivoli in adeguato numero.

PRO

- Capace sia di virate strette che di B&Z
- Motore altamente performante
- Robusto
- Facile da volare

CONTRO

- Pesante se manca velocità
- Necessita di un approccio più tattico
Immagine
Avatar utente
72sq_KOS
Team
Team
Messaggi: 2114
Iscritto il: ven apr 13, 2007 12:00 am
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da 72sq_KOS »

Immagine

Albatros D.V
Albatros Werke GmbH
L'Albatros D.V fu l'ultima evoluzione del famoso caccia tedesco. Fu un aereo costellato da continui problemi strutturali e di motorizzazione. Più pesante del D.III , aveva lo stesso motore e si rivelò un aereo molto criticato anche dallo stesso Manfred Von Richtofen che lo considerò un velivolo inutile.

Le ali , soprattutto le parti esterne delle stesse , tendevano troppo facilmetne a danneggiarsi o a rompersi in volo dopo una picchiata in maniera maggiore rispetto al D.III cosa che rese i piloti preoccupati d'eseguire picchiate con il velivolo anche quando la struttura venne rinforzata.

Sebbene costellato da crash in volo e da pesanti critiche, la forza aerei del Kaiser non aveva altro di meglio al periodo in quanto i nuovi Fokker Dr.I erano costellati da difetti strutturali gravi e gli Pfalz D.III stavano mostrando tutta la mediocrità delle loro performance generali, obbligando quindi all'impiego di questa nuova versione dei velivoli Albatros.

In gioco, queste peculiarità negative del D.V non sono sentite particolarmente. Si sente la maggiore pesantezza ma l'efficenza in volo sembra superiore rispetto a quella della sua vecchia versione (che preferisco). Bisogna stare attenti alle lunghe picchiate e alla tendenza del motore di guadagnare troppi giri durante la discesa obbligando a un costante controllo dei giri.

PRO

- Buona virata
- Buona salita

CONTRO

- Motore mediocre
- In picchiata il motore tende a guadagnare eccessivi giri
- Poco resistente a manovre violente post picchiata.
Immagine
Rispondi