Libri: Fw 190 Aces of the Russian Front, Dumb but lucky, I flew for the Fuehrer - Heinz Knoke

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Moderatore: 72sq_SilVal

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Libri: Fw 190 Aces of the Russian Front, Dumb but lucky, I flew for the Fuehrer - Heinz Knoke

Messaggio da 72sq_Iva »

Recensione degli ultimi libri che ho letto, sono tutti in inglese.

In cima alla lista c'e' il piu' recente, anche perche' ha a che fare in qualche modo con la nuova SEOW:
Focke-Wulf Fw 190 Aces of the Russian Front - John Weal - 98 pp.
Interessante come quasi tutti quelli della Osprey, molto bene i profili e i racconti, un po' meno le foto.

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Il secondo libro e' dedicato a 4miao, e' l'autobiografia di un pilota di P51 che riesce a combinare la sua passione per il volo da scavezzacollo con la propria fede religiosa (rompendo le scatole su suolo italico, come se non ne avessimo gia' abbastanza!).
Dumb but lucky - Richard K. Curtis - pp. 324
Molto interessanti le descrizioni degli incidenti sui campi di volo, pare che il nemico numero uno degli americani in volo nel '44 fossero il tempo cattivo e le bravate.
Il libro e' scritto in maniera molto onesta, si capisce anche dal titolo, e presenta anche uno spaccato delle condizioni in cui vivevano gli italiani durante la WWII.
Le parti tecniche e relative al volo sono anch'esse fatte bene.
Nota divertente e' che l'autore ci stressa per tutto il libro sulla sua amata e promessa sposa, soprattutto su quanto sia bella... poi pero' ci sono le foto e si vede una ragazza decisamente normale e con una testa quadrata che sembra un frigorifero :lol:
Assolutamente consigliato!
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Il terzo libro e' quello il cui titolo ha fatto arrossire tutti i colleghi quando ho aperto il pacco in ufficio:
I flew for the Fuehrer - Heinz Knoke - pp. 187
Interessante per me soprattutto perche' e' il primo in cui ho letto anche una certa presa di posizione da parte dell'autore.
Non fa finta di essere un pilota che vive nel suo mondo dorato lontano dai fatti quotidiani della gente comune ma descrive, entro certi limiti, la situazione tedesca prima della guerra e prende le parti del terzo reich, non giustifica i suoi atti con "ho solo eseguito gli ordini".
Il suo atteggiamento pero' non e' molto consistente e varia dall'iniziale "stiamo solo ottenendo quello che ci appartiene visto che siamo stati oppressi ingiustamente dal trattato di Versailles" a quello finale in cui non riesce a spiegarsi come gli americani e inglesi non capiscano che bisognerebbe unirsi e combattere il comune nemico "bolscevico" - naturalmente sorvolando su tutti gli orrori commessi dalla sua parte... e descrivendo come "terroristi" i combattenti della resistenza ceca.
Mah, indipendentemente dal mio giudizio personale e dal fatto che difficilmente si possano condividere le idee di Knoke e' un libro molto piu' onesto rispetto ad altri scritti da tedeschi, in primis quello di Galland.
La parte tecnica e' abbastanza approfondita e quindi il giudizio sul libro e' in definitiva positivo.
Interessante il fatto che descriva in due diverse occasioni l'alleato italiano come completamente inutile e senza valore.
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Ci sono altri due libri in attesa di recensione, a breve un nuovo post!
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Messaggio da 72sq_SilVal »

72sq_Iva ha scritto:Recensione degli ultimi libri che ho letto, sono tutti in inglese.


Il terzo libro e' quello il cui titolo ha fatto arrossire tutti i colleghi quando ho aperto il pacco in ufficio:
I flew for the Fuehrer - Heinz Knoke - pp. 187
Interessante per me soprattutto perche' e' il primo in cui ho letto anche una certa presa di posizione da parte dell'autore.
Non fa finta di essere un pilota che vive nel suo mondo dorato lontano dai fatti quotidiani della gente comune ma descrive, entro certi limiti, la situazione tedesca prima della guerra e prende le parti del terzo reich, non giustifica i suoi atti con "ho solo eseguito gli ordini".
Il suo atteggiamento pero' non e' molto consistente e varia dall'iniziale "stiamo solo ottenendo quello che ci appartiene visto che siamo stati oppressi ingiustamente dal trattato di Versailles" a quello finale in cui non riesce a spiegarsi come gli americani e inglesi non capiscano che bisognerebbe unirsi e combattere il comune nemico "bolscevico" - naturalmente sorvolando su tutti gli orrori commessi dalla sua parte... e descrivendo come "terroristi" i combattenti della resistenza ceca.
Mah, indipendentemente dal mio giudizio personale e dal fatto che difficilmente si possano condividere le idee di Knoke e' un libro molto piu' onesto rispetto ad altri scritti da tedeschi, in primis quello di Galland.
La parte tecnica e' abbastanza approfondita e quindi il giudizio sul libro e' in definitiva positivo.
Interessante il fatto che descriva in due diverse occasioni l'alleato italiano come completamente inutile e senza valore.
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Ci sono altri due libri in attesa di recensione, a breve un nuovo post!
Interessante la recensione del libro su. Knocke.

Una cosa però non ho capito: si tratta di una biografia scritta da altri, oppure sono proprio memorie del pilota riportate ad esempio da diari scritti giorno per giorno dello stesso, sul tipo di quelli di Clostermann?

Secondo me la circostanza non è di poco conto, perchè molti piloti della IIWW che hanno pubblicato memorie basate su diari (non quindi rimeditate alla fine della guerra) offrono uno spaccato della situazione così come la si viveva mentre i fatti si svolgevano, che è ben diversa da quello che siamo stati abituati a conoscere parecchi anni dopo la fine della guerra, quando cioè si aveva consapevolezza di ciò che era successo.
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Messaggio da 72sq_Iva »

Il libro e' stato scritto proprio da Knoke.
La prima edizione e' del 1952, quindi aveva avuto tutto il tempo di riflettere.

Il fatto che poi si sia iscritto, e fu eletto, in un partito chiamato "Sozialistische Reichspartei" (dichiarato illegale nel 1952) fa capire che non abbia poi cambiato posizione piu' di tanto...
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