21 Aprile 1918: L'ultimo volo del Barone Rosso

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21 Aprile 1918: L'ultimo volo del Barone Rosso

Messaggio da 72sq_SilVal »

La mattina del 21 aprile del 1918, esattamente un secolo fa, Manfred Freiherr Von Richtofen, l’asso degli assi dell’aviazione dell’impero germanico si alzò in volo per l’ultima volta dal campo di Cappy, nel dipartimento francese della Somme.

Di quest’ultimo volo, delle circostanze della morte del Rittmeister von Richtofen, comandante dello Jagdgeschwader Nr 1, si è scritto moltissimo, come del resto della figura del pilota prussiano, nonché l’ asso col maggiore numero di abbattimenti confermati (80) fino all’inizio della seconda guerra mondiale.

Oggi sappiamo che nell’ultimo combattimento, che segnò la fine della carriera e dell’esistenza dell’asso tedesco, egli non cadde vittima delle mitragliatrici dell’asso britannico Roy Brown, ma che durante il combattimento con quest’ultimo e i suoi commilitoni, egli sorvolò accidentalmente e a quota troppo bassa le linee tenute dalle truppe australiane, da cui probabilmente partì la raffica di mitragliatrice che lo ferì mortalmente.

Il Barone Rosso divenne suo malgrado uno delle prime “star” mondiali , vittima della propaganda militare che aveva urgente necessità di sollevare il morale della popolazione che si andava inabissando man mano che la guerra procedeva e si rivelava un immane carnaio, e che inoltre inghiottiva interi paesi posti disgraziatamente sulla linea del fronte e centinaia di migliaia di giovani vite.

Era necessario trovare nuovi eroi, che sollevassero lo spirito avvilito dei combattenti dalle distruzioni, dal fango e dagli ammassi di cadaveri delle trincee.
Niente di meglio per questo scopo che spostare lo sguardo in alto dove “i cavalieri del cielo” combattevano una guerra che sembrava meno aspra e più “cavalleresca” di quella infernale e senza speranza combattuta al suolo.

Come sappiamo, anche i combattenti nel cielo sperimentarono una guerra aspra e violenta, ma ciò era sconosciuto ai fanti e alla popolazione, pertanto il mito cavalleresco degli assi dell’aria si manteneva ed è rimasto intatto negli anni.

Ma il Barone Rosso non fu soltanto un asso dell'aviazione ed un mito , ma anche uno dei migliori comandanti del suo tempo, che assieme ad Oswald Boelcke e ad i suoi celebri "Dicta" ( le regole fondamentali del combattimento aereo) ha realmente posto le fondamenta per l'organizzazione di tutti i futuri reparti di aviazione militare.

Per gli appassionati dell’aviazione della Prima guerra mondiale e della figura di Manfred Von Richtofen, oggi esistono molte pubblicazioni che ne tratteggiano la storia e le imprese militari.

Tra queste voglio ricordare:

The Illustrated Red Baron - The Life And Times Of Manfred Von Richthofen - di Peter Kilduff - Arms And Armour Press

'Richthofen's Circus' Jagdgeschwader Nr 1- di Greg VanWyngarden - Osprey Publishing

Der Rote Kampfflieger – Le memorie di Von Richtofen, da lui scritte nel1917
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Re: 21 Aprile 1918: L'ultimo volo del Barone Rosso

Messaggio da 72sq_Popale »

Probabilmente una famiglia con un talento importante, uno dei migliori generali della luftwaffe Wolfram von Richthofen https://it.wikipedia.org/wiki/Wolfram_von_Richthofen
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