A Higher Call di Adam Makos

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A Higher Call di Adam Makos

Messaggio da 72sq_SilVal »

A Higher Call di Adam Makos, Penguin Books:
Un bel libro sulla guerra aerea nella Seconda Guerrra Mondiale.



Scritto da Adam Makos, il libro illustra un toccante episodio avvenuto nei cieli della Germania durante la seconda guerra mondiale, Quando il pilota da caccia ed asso tedesco del Jg. 27 Franz Stigler, a bordo del suo caccia Messerschmitt Bf109 intercettò un bombardiere B17 americano di ritorno da una missione di bombardamento sulla Germania, ma rinunciò ad abbatterlo

una volta resosi conto che il velivolo nemico arrancava pesantemente danneggiato verso la costa tedesca e non era in grado di reagire agli eventuali attacchi perchè l'intero equipaggio era ferito o caduto in azione.

Dopo aver affiancato il bombardiere per evitare che quest’ultimo venisse inquadrato dalla contraerea tedesca, Stigler lasciò che il B17 pilotato dal giovane Charlie Brown superasse indenne la costa tedesca, inoltrandosi nel mare del Nord affrontando ormai indisturbato il difficile volo di ritorno a casa.

Questo gesto di grande umanità e di rispetto per l’avversario venne tenuto nascosto per tutta la durata della guerra da entrambe le fazioni combattenti: Dalla parte tedesca Franz Stigler non parlò mai di quanto accaduto, perché il suo atto di clemenza nei confronti del velivolo avversario avrebbe potuto portarlo nella Germania nazista direttamente avanti ad una corte marziale.

D’altro canto anche I comandanti dell’ USAAF proibirono di pubblicizzare questo atto di umanità da parte del pilota tedesco perché ciò avrebbe potuto creare una inopportuna simpatia nei confronti degli aviatori nemici.

Grande pregio di questo libro è il non essere incentrato solamente sull’episodio centrale, ma di fornire un quadro esauriente della vita e della mentalità dei piloti della Luftwaffe prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale e risulta prezioso proprio per questo motivo, perché descrive il punto di vista degli avversari, spesso trascurato in altri resoconti storici.

Vale la pena leggere An Higher call, perché nonostante il giovane autore Adam Makos abbia ammesso nell’introduzione la sua ingenuità nel considerare gli appartenenti alla Luftwaffe come tutti nazisti, ma poi modificato le proprie convinzioni non appenaha avuto modo di ascoltare i commenti dei piloti americani, spesso rispettosi nei confronti delle loro controparti tedesche, e quando fu in grado di intervistare direttamente alcuni piloti della Luftwaffe.

Resosi conto che dietro gli stereotipi del tedesco spietato e fanatico tanto pubblicizzato nei film di propaganda c’erano persone spesso di sani principi, L’autore riflette quindi sulla complessità della guerra e sul fatto che essa possa mettere in luce anche i lati più umani dei combattenti, che spesso furono in grado di ergersi al di sopra della ferocia e della brutalità della guerra dimostrando rispetto e umanità nei confronti degli avversari.

Da leggere!
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